Scarcelle pugliesi

Pasqua si avvicina e uno dei dolci più famosi e colorati della tradizione pasquale pugliese sono le scarcelle. Si possono acquistare presso i forni o le pasticcerie di moltissime città pugliesi oppure preparare a casa con ingredienti poveri, dato che questo era un dolce realizzato nelle famiglie di medio e basso ceto sociale, utilizzando uova, farina, latte e olio. La particolarità delle scarcelle pugliesi è che può essere data loro la forma che più si preferisce (coniglietti, colombe e quant’altro) e quindi è piacevole prepararle anche in compagnia dei propri bambini.

In alternativa, per gli amanti della tradizione “pura”, la forma classica è quella a ciambella o cestino che “accoglie” le uova sode (altro simbolo per eccellenza della Pasqua). Il sapore non cambia, saranno comunque sempre buonissime e arricchiranno il proprio menu di Pasqua con un tocco di colore e dolcezza.

Scarcelle Pugliesi
Scarcelle Pugliesi ©fattoincasadaBenedetta

La ricetta delle scarcelle pugliesi

Ingredienti per 8 scarcelle pugliesi:

  • 1 kg di farina 00
  • 300 g di zucchero
  • 2 uova
  • 200 g di latte intero
  • 200 g di olio extravergine d’oliva
  • un lievito per dolci (16 g)
  • scorza di 2 limoni

Per la glassa:

  • 100 g di albumi
  • 400 di zucchero a velo
  • succo di limone

Per decorare:

  • 8 uova sode
  • zuccherini colorati

Procedimento

  1. Su una spianatoia versare la farina, il lievito per dolci e lo zucchero semolato e creare una fontana.
  2. Aggiungere la scorza grattugiata di limone, le uova leggermente sbattute e impastare con le mani, versando l’olio a filo e il latte fino a creare un composto omogeneo a cui dare la forma di una palla.
  3. Lasciar riposare l’impasto per circa 30 minuti ricoperto da un canovaccio da cucina.
  4. Intanto che l’impasto riposa, si possono mettere a bollire le uova in modo da renderle sode, quindi, quando pronte, farle raffreddare.
  5. Riprendere l’impasto dopo mezz’ora e dividerlo in circa 24 porzioni a cui dare la forma di un filone lungo circa 30 centimetri.
  6. Creare una “treccia” di pasta unendo insieme 3 filoni di impasto, quindi unire le due estremità dando la tipica forma a ciambella, fino ad ottenere 8 scarcelle.
  7. Adagiare le scarcelle su una teglia ricoperta da carta da forno e sistemare l’uovo sodo al centro.
  8. Cuocere in forno statico preriscaldato a 180° per 50-55 minuti (o ventilato a 160° per 40-45 minuti).
  9. Lasciar raffreddare e intanto preparare la glassa con gli albumi montati a neve e il succo di limone.
  10. Una volta ottenuto un composto spumoso, aggiungere poco alla volta lo zucchero a velo.
  11. Quando la glassa assume una consistenza cremosa, decorare le scarcelle e ricoprire con zuccherini colorati o con le decorazioni alimentari che si preferiscono (ad esempio si possono aggiungere degli ovetti colorati o degli smarties o decorare con dei pupazzetti come dei pulcini o coniglietti).

Le scarcelle così preparate, si possono conservare per 2 o 3 giorni sotto una campana di vetro.

cupeta salentina ©margouillatphotos via Canva
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Purcidduzzi salentini ©SaraTM via Canva
Purcidduzzi salentini e Cartellate

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Mostaccioli ©SaraTM via Canva
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