Pittule salentine
Le pittule sono un piatto tipico della gastronomia salentina, tramandata dalle massaie e dalle nostre mamme e nonne, sono una prelibatezza che si prepara soprattutto nel periodo autunnale e invernale.
Qui vi presentiamo una ricetta per meglio comprendere la preparazione e gli ingredienti che si possono usare per gustare al meglio queste leccornie tipiche del Salento.
Le Pittule o Pettule sono delle frittelle di pasta lievitata della tradizione pugliese e possono essere preparate in differenti modalità: con lampascioni, cime di rapa, cozze, verdure, con olive nere e capperi ed infine inserite nell’impasto insieme a dei buonissimi pomodori secchi e poi ancora con gamberetti, calamari, baccalà oppure con cavolfiore.
Insomma sono un piatto nutriente, facile da preparare e che si presta a tutti i gusti, anche a quelli più particolari.
La ricetta delle pittule salentine
Ingredienti:
- 1 kg di farina
- un cubetto di lievito di birra
- acqua tiepida
- sale q.b.
- olio di oliva per friggere
Preparazione:
- Versare la farina in un recipiente abbastanza capiente, aggiungere il lievito sciolto nell’acqua tiepida ed il sale, lavorare la pasta a lungo fino a quando non risulterà abbastanza elastica ed omogenea.
- Lasciarla riposare sotto una coperta di lana, per circa tre ore.
- Passato questo tempo, mettere l’olio di oliva sul fuoco, riprendere l’impasto e lavorarlo ancora.
- La procedura per la frittura è la seguente: si prende un po’ di pasta chiudendola nel pugno della mano, con l’altra mano (sempre bagnata) si raccoglie la pallina che ne fuoriesce e si getta nell’olio bollente.
- Tirarle fuori con la schiumarola quando saranno ben dorate e poggiarle su della carta assorbente.
- Si può utilizzare lo stesso impasto per fare le pittule “mischiate”: si prende un po’ di pasta tra le mani, la si avvolge al peperone (o a pezzettini di cavolfiore precedentemente lessati) e si passa nell’olio; oppure si può preparare un misto di cipolla tritata finemente, pomodorini, peperoncino, capperi, acciughe, sale, si unisce il tutto all’impasto e si friggono delle palline un po’ più grandi di quelle ricavate stringendo i pugni.
Pallone di Gravina
Il Pallone di Gravina è un formaggio semiduro a pasta cruda filata, prodotto con latte bovino intero crudo proveniente dagli allevamenti dal bacino della Murgia Alta e della Fossa Bradanica.
Pane di Altamura
Un pane nato e pensato per soddisfare le esigenze di pastori e contadini per cui era un alimento essenziale e quotidiano. Essi, infatti, dovevano a volte stare per parecchi giorni lontani da casa, nelle masserie, le tipiche fattorie che sorgevano e sorgono tuttora, nel contado intorno alla città.
Bombette pugliesi: la ricetta
Le bombette pugliesi sono dei piccoli involtini di carne fatti con delle fettine di capocollo (coppa di maiale) arrotolate su sé stesse, condite a seconda dei gusti, infilzate nel classico spiedo sottile e arrostite. Generalmente sono ripiene di pezzetti di formaggio canestrato pugliese, sale, pepe e a volte prezzemolo.