Costa Ionica del Salento

Dopo aver visitato la costa adriatica, ed essere giunti a Santa Maria di Leuca dove “il mar Ionio abbraccia quello Adriatico”, proseguiamo ora alla scoperta dell’incantevole costa ionica del Salento, fra spiagge paradisiache di sabbia bianca e mare cristallino, parchi naturali e riserve incontaminate, a differenza di quella Adriatica, principalmente di formazione rocciosa. Oltre 100 km di costa sabbiosa, dalle acque limpide e cristalline, ci attende in questo tour da Leuca sino a Punta Prosciutto.

porto cesareo
Spiagge di Porto Cesareo ©www.portocesareoesalento.com

Le spiagge più belle lungo la costa jonica del Salento

Tra le più belle spiagge della costa ionica del Salento rientrano senza dubbio quelle che fanno capo a Torre dell’Omomorto e Torre Marchiello (Castrignano del Capo), Torre Vado (Morciano di Leuca), Torre Pali (Salve), Torre Mozza e Torre San Giovanni (Ugento), Torre Suda (Racale). 

  • Torre San Giovanni, torre costiera suggestiva, con la sua alternanza cromatica a scacchi bianchi e neri, delimita idealmente una lunga spiaggia dai riflessi color smeraldo, tra le più amate sia dai turisti che dalla gente locale, che comprende anche il tratto di litorale che abbraccia la marina di Torre Mozza. Da qui ci si può imbattere nelle cosiddette “secche di Ugento” bacini che rappresentano un’altra straordinaria riserva naturale.

Mandorli, fichi d’ india e ulivi secolari accompagnano strade delimitate da muretti a secco che punteggiano la costa e conducono fino a Gallipoli definita anche la “perla dello Ionio“, con la parte antica della città arroccata su un’isola, che trasuda l’odore del mare da ogni pietra di cui è composta e le cui chiese sono tutte affacciate sul mare, quasi a sorvegliare sulle sorti dei pescatori.

Gallipoli
Gallipoli ©Isaac74 via Canva
  • Qui troviamo la marina di Mancaversa, un tratto costiero che per oltre quattro chilometri corre abbracciando la zona de Li Foggi sino alla Punta del Pizzo, comprendendo nel mentre Punta della Suina. Un paradiso per gli amanti della natura selvaggia, da scoprire e godere soprattutto nei periodi di bassa stagione. Suddivisa da un isolotto in due piccole baie, Punta della Suina è veramente una cornice da sogno alle vacanze perfette.
  • Baia Verde è considerato uno dei paradisi dei bagnanti, oltre a essere il cuore pulsante dell’intensa movida gallipolina. Le spiagge si aprono su un arenile bianco orlato da un’acqua dai riflessi color smeraldo, che danno il nome alla baia e affiancano il Parco naturale regionale Punta Pizzo.
  • C’è un tratto di costa, ancora, che sembra mutare con la velocità con cui cambia il vento. Parliamo di quella che abbraccia località come Rivabella, Padula Bianca e Lido Conchiglie, anch’esse considerate senza dubbio tra le più belle spiagge della costa ionica. Rivabella è un alternarsi di dune, sabbia bianchissima e cespugli di piante tipiche della macchia mediterranea, sino a raggiungere Padula Bianca con i suoi vari stabilimenti balneari che si snodano sino a Lido Conchiglie, il punto in cui la spiaggia cede il passo a una scogliera che resta comunque agevole e poco frastagliata.
Santa Maria al Bagno
Santa Maria al Bagno ©diegofiore via Canva

Nella zona di Nardò citiamo Santa Maria al Bagno. Famosa per le sue terme e per il porto romano, è una marina dal retrogusto vintage, dominata da antiche ville di fine Ottocento. Questa offre ai visitatori una deliziosa spiaggetta incastonata in una costa prevalentemente rocciosa, accessibile dai gradini che si aprono nella piazzetta del borgo. La spiaggetta è il regno incontrastato di famiglie con bimbi anche piccoli, che possono giocare in tutta tranquillità e senza troppo caos. 

C’è un’altra spiaggia, prevalentemente dominata da scogli ed è a Santa Caterina, in cui convivono un piccolo stabilimento balneare e una porzione di spiaggia libera. Essa è protetta dalla “Torre dell’Alto” che la domina dal «dirupo della Dannata» e dall’omonima torre del XVII secolo.

Notevole in questa zona il Parco naturalistico di Porto Selvaggio.

Il comune di Nardò, ancora, offre una spiaggia di sabbia fine, denominata la spiaggia di Sant’Isidoro. Inoltre c’è un’altra baietta, ai piedi di Torre Squillace, una delle tante torri di avvistamento che punteggiano le coste salentine.

Tra le mete predilette dai turisti, risalendo verso la parte nord della costa ionica, c’è Porto Cesareo, considerata alla pari per bellezza di diverse mete caraibiche, con il suo litorale lunghissimo, 17 chilometri di spiagge attrezzate guardate a vista da un arcipelago di isolotti, il più noto dei quali è l’Isola dei Conigli.

La costa Ionica del Salento è tra le più belle mete estive per chi ha voglia di una vacanza all’insegna del mare, divertimento e buona cucina.

Locorotondo ©dionisiolemma via Canva
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Spiagge di Porto Cesareo ©www.portocesareoesalento.com
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