Castello Alfonsino – Brindisi

Situato all’ingresso del porto di Brindisi, il Castello Alfonsino, conosciuto anche come il Forte a Mare, è una delle strutture storiche più significative della città pugliese.

Il castello ha varie intitolazioni, Castello di Mare per distinguerlo da quello di Terra (ovvero il Castello Svevo), castello Alfonsino o Aragonese per via della casata che lo realizzò e castello Rosso poiché nelle ore del tramonto la struttura attinge una straordinaria colorazione rossastra dovuta al tufo con cui è stato costruito.

Con la sua posizione strategica, questo castello non solo ha avuto un ruolo fondamentale nella difesa della città, ma è anche un importante simbolo della storia e dell’evoluzione di Brindisi come porto marittimo e centro di commercio.

Se ti trovi a Brindisi durante il tuo viaggio in Puglia, il nostro consiglio è di aggiungere questo magnifico Castello nel tuo itinerario in quanto rappresenta una delle principali attrazioni turistiche della città.

Castello Alfonsino - Brindisi
Castello Alfonsino – Brindisi ©Francesco Losenno

Cenni storici

Situato sull’isola di Sant’Andrea, all’imboccatura del porto interno di Brindisi, il Castello sorge sui resti di un’abbazia benedettina, la cui esistenza è attestata tra il 1059 e il 1348.

La sua costruzione risale però al 1445 quando Ferdinando I d’Aragona commissiona al figlio Alfonso la costruzione del Castello a protezione del porto. Quest’ultimo infatti era vulnerabile agli attacchi pirateschi e alle incursioni di nemici provenienti dal mare, ragion per cui si pensò di realizzare una struttura difensiva posta a guardia dell’ingresso del porto di Brindisi.

Successivamente, il nucleo primigenio fu dotato di due baluardi difensivi, della darsena quadrangolare e di un salone di rappresentanza; durante il regno di Filippo II, la fortezza venne ulteriormente ampliata verso settentrione con la costruzione del Forte a Mare, il quale ospitava un centinaio di alloggiamenti per le truppe e ampi spazi deposito.

Agli inizi del Novecento, il Castello divenne una base militare fin quando, nel 1983, la Marina Militare lo dismise. Da quel momento, il complesso è stato inserito nel Demanio storico artistico ed è stato concesso in uso governativo al Ministero della Cultura – Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Province di Brindisi e Lecce.

L’architettura del Castello Alfonsino

Il Castello Alfonsino è un esempio di fortificazione progettata secondo le tecniche avanzate del Rinascimento, con un particolare riguardo alla resistenza contro le artiglierie e le navi da guerra. La sua pianta circolare è una caratteristica tipica dei forti costruiti in quel periodo, che aveva lo scopo di garantire una difesa a 360 gradi. Le mura del castello sono spesse e solide, in grado di resistere agli attacchi esterni, mentre il fossato che circonda la struttura la rendeva ancora più difficile da raggiungere.

Il castello fu anche dotato di torri angolari, che servivano da punti di osservazione e di difesa avanzata. Le torri, collegate da una serie di cortili interni e passaggi sotterranei, ospitavano un ampio numero di soldati e artiglieria. Inoltre, la presenza di una robusta porta d’ingresso e di una serie di finestre strette e alte, da cui si potevano sparare i cannoni e altre armi da fuoco, completava la funzionalità difensiva della struttura.

In origine, il castello era circondato da un fossato che lo separava dal resto della città e che ne garantiva la difesa contro eventuali attacchi da terra. L’unico accesso era rappresentato da un ponte levatoio che permetteva di attraversare il fossato e accedere al castello. Questo sistema di difesa lo rendeva praticamente inaccessibile per qualsiasi forza nemica che cercasse di invadere la città attraverso il porto.

Castello Alfonsino - Brindisi
Castello Alfonsino – Brindisi

Informazioni utili per la visita

Il Castello, per la peculiarità del sito, è accessibile esclusivamente mediante visite guidate condotte da personale specializzato (anche in inglese e spagnolo). La prenotazione è obbligatoria attraverso il sito www.pastpuglia.it o su PastPuglia App.

I servizi di visita guidata e di valorizzazione del Castello sono a cura dell’Ets Le Colonne, grazie all’accordo di partenariato siglato con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Province di Brindisi e Lecce.

Costo della visita: 8€ a persona; 6€ per i residenti nella provincia di Brindisi; 6€ in caso di gruppi di almeno 30 persone; gratuito per i minori di 5 anni.

All’ingresso della struttura sarà obbligatorio esibire, oltre alla ricevuta di acquisto della visita guidata, anche un valido documento di identità.

Per informazioni o assistenza si invita a contattare i numeri telefonici indicati nelle fasce orarie 10:00/12:00 – 16:00/18.00.

+393792653244

segreterialecolonne@gmail.com